Vi segnaliamo che l'Inail ha pubblicato sul proprio sito l'Avviso del bando ISI generalista 2020.
Vi anticipiamo le principali caratteristiche.
Imprese beneficiarie
Tutte le imprese ubicate su tutto il territorio nazionale iscritte alla Camera di commercio, ad esclusione delle micro e piccole imprese agricole, in quanto destinatarie dell'iniziativa ISI agricoltura 2019-2020.
Progetti ammessi a finanziamento
In linea con i bandi precedenti, sono finanziabili le seguenti tipologie di progetto ricomprese in 4 Assi di finanziamento:
Risorse finanziarie
Le risorse a disposizione ammontano a 211.226.450 euro ripartiti per regione/provincia autonoma e per assi di finanziamento
Agevolazione
Il bando riconosce un contributo a fondo perduto pari al 65% della spesa ammessa. L'importo massimo erogabile è di 130.000 euro per i progetti appartenenti agli assi 1, 2 e 3, di 50.000 euro per i progetti appartenenti all'asse 4.
Tempistiche di presentazione della domanda
Le date di apertura e chiusura della procedura informatica per la presentazione della domanda, saranno pubblicate sul portale dell'Istituto, nella sezione dedicata all'Avviso Isi 2020, entro il 26 febbraio 2021.
Faremo seguito con ulteriori approfondimenti.
A seguito dell'approvazione da parte del Governo del Disegno di Legge di Bilancio 2021, a seguire troverete il documento contenente le principali novità.
Si ricorda che il disegno di legge deve essere approvato in sede parlamentare e che pertanto le indicazioni contenute potrebbero subire modifiche.
Nel documento allegato potete trovare un analisi delle principali novità presenti nella bozza del disegno di Legge di Bilancio 2021.
Ricordiamo che si tratta di indicazioni che potranno subire modifiche anche sostanziali nell'iter parlamentare di approvazione.
E' entrato in vigore il 20 ottobre 2020 il nuovo regolamento attuativo del Rating di legalità.E' entrato in vigore il 20 ottobre 2020 il nuovo regolamento attuativo del Rating di legalità
Tra le principali novità:
- estensione della verifica dei requisiti di onorabilità anche agli amministratori della società controllate o dell'ente che esrcita attività di direzione e coordinamento
- ampliato l'elenco dei reati per i quali gli amministratori non devono aver ricevuto condanne: usura, trasferimento fraudolento di valori e bancarotta fraudolenta.
Ricordiamo che l'attribuzione del Rating di legalità (a cui possono accedere le imprese con più di 2 milioni di euro di fatturato e iscritte da almeno 2 anni nel Registro delle imprese) dà la possibilità all'impresa di ottenere i seguenti vantaggi:
- in caso di partecipazione a bandi di agevolazione: Preferenza in graduatoria; Attribuzione di punteggi aggiuntivi nella valutazione di merito; Riserva di quota delle risorse finanziarie stanziate; Incremento del beneficio.
- in caso di richieste di affidamenti al sistema bancario: riduzione dei tempi di concessione e del tasso applicato.
- in caso di partecipazione ad appalti pubblici: miglioramento del rating di impresa elaborato dall'ANAC (Autorità Nazionale Anticorruzione); riduzione del 30% dell'importo della garanzia (e del suo eventuale rinnovo) nei contratti di servizi e forniture; criteri premiali nella valutazione dell'offerta in relazione al maggior rating di legalità dell'offerente.
La procedura per l'ottenimento è decisamente snella e con tempistiche di risposta normalmente non superiori ai 60 giorni.
Se siete interessati potete contattarci.
Martedì, 20 Ottobre 2020
L'Inail ha reso noto sul proprio sito che è in corso di predisposizione il bando Isi generalista 2020 (la cui uscita era prevista per metà di settembre) per il finanziamento di progetti di investimento delle imprese, come previsto dall'art. 95, comma 6-bis del Decreto Rilancio, introdotto in sede di conversione. Le risorse messe a disposizione ammontano a 200 milioni.
La pubblicazione del bando è prevista entro la fine dell'anno.
Vi segnaliamo inoltre che saranno modificate le regole tecniche per l'inoltro delle domande (click day) al fine di evitare accessi multipli al sistema per la stessa domanda.
Comunicato integrale pubblicato sul sito https://www.inail.it/cs/internet/comunicazione/avvisi-e-scadenze/avviso-prossima-pubbl-isi-2020.html
Il decreto Agosto ha reintrodotto il credito d'imposta per la riqualificazione delle strutture turistico ricettive. I periodi d'imposta interessati sono i 2 successivi a quello in corso al 31 dicembre 2019 (quindi 2020 e 2021 per i soggetti con periodo di imposta coincidente con l'anno solare).
La misura prevista è la medesima di quella fissata dalla legge di Bilancio 2017, pari al 65% delle spese ammissibili. Il credito d'imposta sarà riconosciuto in "de minimis".
A disposizione 180 milioni di euro per ciascuno degli anni 2020 e 2021.
Le principali novità
Il decreto di aggiornamento del decreto interministeriale n. 598/2017 dovrà chiarire le modalità di assegnazione delle risorse disponibile. Nelle precedenti edizioni, l'assegnazione è avvenuta con il contestato meccanismo del click day, in base all'ordine cronologico presentazione delle domande.
Principali caratteristiche del credito d'imposta
Soggetti beneficiari
- Strutture ricettive turistico-alberghiere beneficiari
- Strutture che svolgono attivita' agrituristica come definite dalla legge 96/2006 e dalle pertinenti norme regionali
- Strutture termali
- Strutture ricettive all'aria aperta
Interventi agevolabili
- Interventi di riqualificazione e di miglioramento delle strutture ricettive turistico-ricettive
- Stabilimenti termali: ammesse anche le spese per la realizzazione di piscine termali e per l'acquisizione di attrezzature e apparecchiature necessarie per lo svolgimento delle attivita' termali.
Misura credito di imposta
65% delle spese sostenute.
Validita'
I due periodi di imposta successivi a quello in corso al 31 dicembre 2019 (2020 e 2021 per i soggetti con periodo di imposta coincidente con l'anno solare).Risorse disponibili180 milioni di euro per ciascuno degli anni 2020 e 2021.
Cosa manca per la piena operativita'
Decreto di aggiornamento delle disposizioni attuative dell'agevolazione.
Vi confermiamo che a partire dal 6 agosto entreranno in vigore alcune modifiche migliorative degli strumenti Simest.
A seguire il comunicato stampa Simest https://www.sacesimest.it/
Per quanto riguarda l'innalzamento della quota di fondo perduto dovuta al passaggio al Regime Temporaneo (massimale 800.000 euro), acquisito l'ok da parte della Commissione Europea, per l'entrata in vigore si attende il provvedimento del Comitato Agevolazioni che indicativamente verrà assunto per metà settembre. Pertanto, le pratiche che verranno presentate prima di tale provvedimento continueranno ad essere sottoposte al regime de minimis e ai massimali di contributo attualmente in vigore (per la misura patrimonializzazione 100.000 euro).
Il comma 6-bis dell’art. 95 del Decreto Rilancio, introdotto in fase di conversione, ha previsto lo stanziamento di 200 milioni di euro per l’attivazione di un nuovo bando INAIL a sostegno degli investimenti, finalizzato a garantire la ripresa delle attività produttive in condizioni di sicurezza.
La norma prevede che l’Inail adotti il bando entro il 15 settembre 2020, lo stesso dovrà prevedere “modalità rapide e semplificate”, tenendo anche conto degli “assi di finanziamento individuati dal bando ISI 2019”.
Pertanto, il comma 6-bis introduce la possibilità di "rivedere" i primi quattro Assi del bando ISI 2019, che ricordiamo è stato revocato dallo stesso art. 95 (al comma 5) per favorire l’attivazione di un bando gestito da Invitalia (di cui si attende ancora l’uscita) finalizzato agli interventi per la riduzione del rischio di contagio.
Resterà escluso dal nuovo bando investimenti l'ex "Asse 5" del bando ISI 2019, destinato alle micro e piccole imprese del settore agricolo che possono godere dello specifico bando ISI Agricoltura 2019-2020, di cui è attualmente aperta la finestra di presentazione.
Dopo la revoca del bando ISI 2019, stabilita nel decreto Rilancio per finanziare, con apposito bando gestito da Invitalia, la realizzazione di interventi straordinari anti-Covid nei luoghi di lavoro, l'Inail ha pubblicato ieri l'Avviso pubblici ISI Agricoltura 2019-2020.
Il bando, che ha le stesse caratteristiche dell'Asse 5 del bando ISI 2019 revocato, mette a disposizione 65 milioni di euro a fondo perduto (contro i 40 precedenti) per il miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza nelle micro e piccole imprese del settore agricolo.
L'Avviso pubblico ha l'obiettivo di incentivare le micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli per l' acquisto di nuovi macchinari e attrezzature di lavoro caratterizzati da soluzioni innovative per abbattere in misura le emissioni inquinanti e, in concomitanza, conseguire la riduzione del livello di rumorosità o del rischio infortunistico o di quello derivante dallo svolgimento di operazioni manuali.
Le risorse finanziarie sono ripartite per regione / provincia autonoma e su due distinti assi di finanziamento:
Il finanziamento, in conto capitale, è calcolato sulle spese ritenute ammissibili al netto dell'IVA nella misura del:
Contributo massimo erogabile: 60mila euro.
Calendario scadenze ISI Agricoltura 2019-2020
Apertura della procedura informatica per la compilazione della domanda: 15 luglio 2020
Chiusura della procedura informatica per la compilazione della domanda: 24 settembre 2020
Scarica codici identificativi: dal 25 settembre 2020
Regole tecniche per l'inoltro della domanda online e data dell'apertura dello sportello informatico: entro 7 giorni dalla chiusura della procedura informatica
Pubblicazione elenchi cronologici provvisori: entro 14 giorni dall'apertura dello sportello informatico
Upload della documentazione: entro 30 giorni dalla pubblicazione degli elenchi cronologici
Sta trovando finalmente piena attuazione il Piano Transizione 4.0 previsto dalla legge di bilancio 2020.E' stato infatti registrato dalla Corte dei Conti, ed è in corso di pubblicazione in Gazzetta ufficiale, il decreto attuativo del Piano Transizione 4.0, firmato nei giorni scorsi dal Ministro dello Sviluppo economico.Il decreto disciplina le numerose novità introdotte nella legge di bilancio 2020 per incentivare e supportare la competitività delle nostre imprese e valorizzare il Made in Italy.Ricordiamo che le principali misure del Piano sono:
In allegato una breve presentazione degli obiettivi del piano e delle principali novità delle misure: Slide Transizione 4.0