Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha pubblicato la circolare direttoriale 6 dicembre 2022, n. 410823 con la quale fissa i termini e modalità di presentazione delle domande per la concessione e l’erogazione dei contributi relativi alla nuova Sabatini secondo la nuova disciplina introdotta dal Decreto Interministeriale del 22 aprile 2022.

La nuova disciplina entrerà in vigore a partire dalle domande presentate dal 1° gennaio 2023.

Queste le principali novità rispetto alla precedente disciplina:

• Possibilità di ottenere la maggiorazione di contributo prevista per i beni Industria 4.0 anche per gli Investimenti green, cioè quelli realizzati da imprese in possesso di certificazione ambientale di processo oppure relativi a beni dotati di certificazione ambientale di prodotto. Le certificazioni utili sono contenute nell’allegato 6/C della circolare citata.
• Possibilità di agevolare anche i software applicativi (oltre a quelli Industria 4.0) classificabili alla voce B.I.3 e B.I.4. dell’attivo dello stato patrimoniale;
• Saranno accettati solo pagamenti effettuati tramite bonifici bancari, Sepa Credit Transfer e ricevute bancarie (non sono più ammessi gli assegni).
• Il plafond per azienda di 4 milioni di euro sarà rotativo, nel senso che si prenderanno in considerazione solo i finanziamenti in essere non ancora scaduti.
• Entro la durata massima di 5 anni, al finanziamento potrà essere riconosciuto un preammortamento di massimo 12 mesi.
• Cambia la dicitura da far apporre dal fornitore in fattura, nell’apposito campo della fattura elettronica andrà indicato il CUP (Codice Unico di Progetto) rilasciato in fase di presentazione della domanda e in maniera separata andrà indicata anche la dicitura “Spesa agevolata art. 2, c. 4, D.L. n. 69/2013”.